Tutankhamun collection: il fascino e il mistero dell’antico Egitto
Da quando, il 4 novembre 1922, l’egittologo britannico Howard Carter scoprì per la prima volta la tomba di Tutankhamun in una cavità nascosta della Valle dei Re, cambiò per sempre il mondo dell’archeologia. Anni e anni di ricerche e scavi avevano portato finalmente all’individuazione del luogo di sepoltura del leggendario faraone bambino che salì al trono alla tenera età di nove anni. Era ed è tutt’ora la prima tomba intatta mai rinvenuta e lo spettacolo che si aprì davanti agli occhi degli archeologi fu senza precedenti. Rimasti nascosti e stipati lì per oltre 3000 anni, furono scoperti più di 5000 oggetti preziosi, compresa la celebre maschera funeraria in oro e lapislazzuli, entrata a far parte dell’immaginario collettivo e probabilmente considerato il reperto più famoso dell’antico Egitto. Per non parlare poi del sarcofago realizzato in 110 chili d’oro e la miriade di statue, armi, gioielli, gemme, vasi e letti.
La collezione dedicata al faraone più famoso della storia
A cento anni da questa rivoluzionaria scoperta, abbiamo voluto celebrare il fascino del fantastico Re Tut con la nuova Tutankhamun collection in edizione limitata di soli cento pezzi per modello per rendere omaggio a un personaggio iconico, divenuto il simbolo di una civiltà millenaria, che ha lasciato il segno nell’arte e nella storia. La collezione è composta dalla penna stilografica e dalla penna roller, entrambe eleganti e preziose.
Il fusto e il cappuccio sono ricchi di incisioni, tutte realizzate a mano dai nostri artigiani, così come le colorazioni. Osservando da vicino tutti gli elementi, si rimane colpiti dalla minuziosità dei dettagli e dalla finezza delle decorazioni. Si possono infatti osservare le fedeli riproduzioni dei dipinti murali rinvenuti in numerose tombe egizie dalla funzione religiosa e celebrativa. I classici schemi pittorici, basati sulla sintesi geometrica del corpo e sulla tipica postura di profilo dei personaggi, sono infatti presenti sia sul cappuccio, sia sul fusto della penna, intervallati però da una placcatura in oro giallo satinato decorata da piccole sezioni blu, rosse e verdi in resina acrilica, che riproducono fedelmente le pietre preziose presenti sulla collana della maschera funeraria, come lapislazzuli, cornalina, ossidiana, quarzo e pietre vitree. Le metallerie sono invece realizzate in argento 925, mentre il pennino, in formato grande, è rigorosamente in oro 18 carati per dare un ulteriore valore aggiunto. Per quanto riguarda le specifiche tecniche, la stilografica Tutankhamun è dotata del sistema di caricamento Power Filler con doppio serbatoio e la chiusura del cappuccio è a vite.
Come sempre, non mancano i dettagli, e anche questa volta l’obiettivo è stupire con l’aggiunta della decorazione del serpente sul cappuccio, presente sul copricapo della maschera, mentre il fondello è arricchito da una particolare decorazione a intreccio, ispirata alla barba. Oltre all’estrema cura nella realizzazione delle penne della Tutankhamun collection, non viene sicuramente trascurata la presentazione del box, che per l’occasione si trasforma nel sarcofago del mitico faraone per proteggere il tuo prezioso strumento da scrittura come un gioiello. La somiglianza con l’originale è davvero impeccabile, il che testimonia, ancora una volta, la maestria degli artigiani Visconti che hanno saputo riprodurre con dovizia di particolari il trucco, il pastorale ricurvo e il flagello, nonché il tradizionale copricapo, detto nemes, e il simbolo reale del cobra, chiamato uadjet.
Fascino e mistero a distanza di oltre tre millenni
È incredibile come la cultura egizia non smetta di esercitare il suo fascino ancora oggi, nonostante gli oltre tre millenni di distanza. Tra le ragioni di ciò è possibile sicuramente annoverare l’alone di mistero che ancora avvolge la morte della maggior parte dei grandi personaggi del passato, tra cui Cleopatra, la mitica Regina Nefertiti e lo stesso Tutankhamun, tant’è che non è stato ancora possibile decifrare il significato di tutti gli oggetti rinvenuti all’interno della sua tomba.
Una civiltà che era in grado di mescolare umano e divino, sacro e profano, ed era riuscita a sublimare anche una figura di potere come quella del faraone, ritenuto il diretto discendente sulla Terra del Dio del Sole Ra, la divinità per antonomasia, donatore di vita e guida verso l’eternità per ogni faraone dopo la morte.
Non c’è quindi da stupirsi se oggi grandi e piccini rimangono colpiti dalla cultura egizia e dai protagonisti della sua storia, e a tal proposito abbiamo deciso di lanciare quest’ultima collezione in edizione limitata per rendere omaggio al grande Tutankhamun. L’attenta selezione di materiali pregiati e le doti artistiche dei nostri artigiani ci hanno infatti permesso di creare una vera opera d’arte perfetta per arricchire o inaugurare la tua collezione di penne preziose.
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