Il fascino del gioco da tavolo più antico del mondo: Backgammon Collection

La nostra nuova collezione ad edizione limitata è dedicata al gioco da tavolo più antico del mondo. La Backgammon Collection nasce infatti dal desiderio di celebrare e far conoscere questo straordinario passatempo che richiede concentrazione, ingegno e ovviamente quel pizzico di fortuna che non guasta mai. Se questo è il fine, il mezzo sono ancora una volta gli straordinari strumenti da scrittura dai toni brillanti e dai materiali ricercati che danno forma e colore a questa strabiliante collezione disponibile in soli 128 pezzi.

Alla scoperta di un gioco d’altri tempi

Sono numerose le ipotesi che si rincorrono circa la nascita del backgammon, ma quella più accreditata fa risalire le origini di questo gioco da tavolo alla civiltà sumerica, poiché fu rinvenuto, nell’attuale Iraq, un esemplare di Gioco Reale di Ur utilizzato circa 4500 anni fa nell’allora Mesopotamia. Col tempo, questa particolare tavola con 24 triangoli dai colori alternati ha cominciato a diffondersi, sia in Oriente, sia in Occidente, diventando sempre più popolare tra i vari popoli. Anche in epoca medievale fu un passatempo molto diffuso, nonostante i tentativi di bandirlo da parte della Chiesa che lo considerava un gioco d’azzardo. In Italia, il backgammon non ha raggiunto la stessa popolarità che vanta invece in altri paesi, ma è comunque noto sin dai tempi antichi, tant’è che è persino possibile riconoscerlo nel celebre dipinto I Bari di Caravaggio, del 1594.

Da oltre quattro millenni, quindi, questo gioco appassiona e intrattiene giocatori in tutto il mondo che si divertono a muovere tutte le pedine dalla propria tavola interna, o casa, e portarle al di fuori di essa. I due giocatori, uno di fronte all’altro, si sfidano a colpi di lanci di dadi per determinare quanto possano spostare le proprie pedine, seguendo un percorso a forma di ferro di cavallo e sempre in senso antiorario. Una volta preparata la tavola e disposte le pedine nelle apposite punte, è tutto pronto per iniziare, l’obiettivo è bloccare le pedine dell’avversario per impedirgli di guadagnare punti. Vince il giocatore che per primo riesce a portare fuori dalla tavola tutte le 15 pedine, mentre chi perde può invece subire ben tre tipi diversi di sconfitta: un gammon, se il vincitore riesce nell’impresa prima che l’avversario abbia portato fuori anche solo una pedina, un backgammon se l’avversario ha ancora pedine nel bar o nella casa del vincitore, mentre una sconfitta semplice se l’avversario non ha ancora terminato di portare fuori tutte le sue pedine.

L’edizione limitata per chi osa sfidando la sorte

Ora che sei pronto a giocare, non puoi davvero resistere al fascino della nuova Collezione Backgammon, composta da due vere e proprie opere d’arte, la stilografica e la penna roller, che richiamano nei minimi dettagli l’omonimo gioco da tavolo. La penna è interamente realizzata in argento 925 e, per l’occasione, il corpo si presenta nella misura over per esaltare ancor di più le sue preziose peculiarità. Lungo tutta la penna, compreso il cappuccio, si alternano triangoli rossi e neri dai toni particolarmente accesi e luminosi per via dell’esclusiva smaltatura che enfatizza la lucentezza dei colori. Il pennino della stilografica è inoltre disponibile in tutte le finezze ed è stato sapientemente realizzato in oro 18 carati con una brillante placcatura in palladio.

Un ulteriore elemento di originalità e ricercatezza è rappresentato dalla possibilità di scegliere il fondello con o senza dado ad impreziosire il cappuccio. Inutile dire, però, che la presenza del dado in color avorio aggiunge un aggiuntivo dettaglio che ci riporta subito all’ambito del gioco, ricordandoci la sua grande aleatorietà.

Con la Collezione Backgammon il processo creativo ha spinto l’asticella ancora più in alto, portando all’introduzione di un vero e proprio set da gioco da viaggio contenuto all’interno del cofanetto della penna. Un comodo e compatto rotolo in pelle palmellata di colore nero che, una volta disteso e aperto, rivela una tavola da backgammon riprodotta in maniera altamente realistica. La cerniera dorata nasconde invece i dadi e le pedine per iniziare a giocare in ogni occasione e portare sempre con sé questa pratica tavola da gioco, particolarmente morbida ed elegante.

Infine, vale la pena soffermarsi anche sul grande significato simbolico del backgammon, un gioco fatto di contrasti e contrapposizioni, in cui i colori si esaltano l’un l’altro e rappresentano le forze opposte in perpetua lotta fra loro, come il bene e il male. Giocare una partita di backgammon è come compiere un viaggio nell’esistenza umana: così come abbiamo bisogno di quel mix perfetto tra abilità e fortuna per battere il nostro avversario, anche nella vita il segreto sta nel sapere usare il proprio ingegno e, se anche la dea bendata è dalla nostra parte, tutto si fa più semplice. Per questo, il backgammon diventa quasi una metafora della vita: a fronte infatti di un lancio di dadi fortunato, è necessario massimizzare il risultato, mentre quando la buona sorte ci volta le spalle bisogna sapere limitare i danni con scaltrezza e maestria.